Sabato 19 Agosto 2000 - Pellegrinaggio Navazzo - Roma - Prima Tappa.
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Sabato 19 Agosto 2000, mancano pochi minuti alle 5 del mattino, é ancora buio e, sul sagrato della Chiesa di Santa Maria Assunta di Navazzo, c'é movimento. Infatti cinque atleti del GS Montegargno, Elio, Mariangela, Maurizio, Mauro e Sergio, accompagnati da parenti e famigliari, attendono il parroco Don Lionello che deve impartire loro una speciale benedizione.... Di li a poco, infatti, i cinque, accompagnati da un pulmino di scorta guidato da Claudio, con viveri ed equipaggiamento, affronteranno un lungo viaggio a piedi che li porterà a....Roma, ripetendo un'analoga impresa già effettuata da due di loro (Elio e Maurizio) nel 1975. Il parroco tarda ad arrivare... ed i cinque amici, allo scoccare delle cinque partono di slancio salutando parenti ed amici.... L'entusiasmo ed il morale sono altissimi ed iniziamo a scendere verso Gaino e Toscolano raggiungendoli in breve tempo (il percorso é in discesa...) Quindi inizia la lunga marcia su asfalto che ci porterà fino a Roma... L'intento é di ripercorrere le stesse strade del 1975 con qualche tappa in più essendo perfettamente consapevoli che comunque 25 anni sono trascorsi e l'allenamento non é più quello dei 20 anni... ed infatti giunti nei pressi di Padenghe, durante una breve sosta ad una fontanella mi tolgo una scarpa ed una vescica gigantesca fa la sua prima apparizione! Purtroppo la cosa si trascinerà per l'intero viaggio procurandomi non poche sofferenze. Ma non c'é tempo per i ripensamenti, cominciano già ad apparire forbici e cerotti miracolosi... si riparte! Decidiamo di passare per Lonato, contrariamente al 1975 ed effettuiamo subito un piccolo errore di percorso che ci fa fare circa un km in più. Sosta a Lonato per mezzogiorno e ripartenza per Castiglione Delle Stiviere alla ricerca di un vecchio lavatoio nel quale, nel 1975 ci eravamo immersi nell'acqua gelida. Purtroppo del vecchio lavatoio nessuna traccia, dobbiamo accontentarci di dissetarci ad una bella fontana in pietra in una piazzetta del centro storico. Si procede in direzione Guidizzolo e precisamente fino al Crocevia Medole dove decidiamo di terminare la prima tappa dopo aver percorso circa 60 km. Grande abbuffata di ghiaccioli e bagno refrigerante in un canale artificiale all'interno del piazzale di un centro di vendita di vasi e ceramiche. Cerchiamo un posto in cui passare la notte ed un agricoltore ci consente di accamparci nei pressi delle sue serre. (continua...)