Sabato 20 Novembre 2010 - Castenedolo - BS - Cerimonia di inaugurazione della Mostra "42,195 - da Maratona alla maratona" nei locali dell'Azienda Peri Bigogno.

“42,195, da Maratona alla maratona”: è il titolo della esposizione che l’Azienda Peri Bigogno di Castenedolo ha allestito nelle sue cantine nelle quali fa invecchiare ottimi vini – tra cui il “Talento” metodo classico dei Colli dei Longobardi. Il materiale fa parte di una più vasta raccolta che va sotto il nome di Collezione Ottavio Castellini – Biblioteca internazionale dell’atletica, che è domiciliata a Navazzo.
Il filo conduttore della esposizione è la corsa di maratona. C’è di tutto: quadri (dell’artista Martino Gerevini), poster di molte delle più importanti maratone del mondo, fotografie, francobolli e buste primo giorno con autografi (dalla collezione privata di Gianni Galeotti, Reggio Emilia), numeri di gara e magliette autografate, scarpe (quelle con cui Orlando Pizzolato vinse la New York City Marathon nel 1984), antiche riviste (dalla collezione privata di Alberto Zanetti Lorenzetti). Il tutto contornato dalle bottiglie della Azienda Peri Bigogno. Un abbinamento che sembra inusuale ma che ebbe già un precedente 25 anni fa, nel 1985, in occasione del Premio Dorando Pietri.
Sabato 20 novembre, nella bella azienda di Castenedolo, la “vernice” della esposizione, che starà aperta fino a tutta domenica 28. Ospiti del mondo della enogastronomia, atleti famosi come Orlando Pizzolato e Gianni Poli, entrambi vincitori della New York City Marathon, giovani studenti delle scuole medie che avevano partecipato nei giorni precedenti alle corse campestri nei vigneti dell’Azienda Peri.
Ha fatto gli onori di casa, a nome degli organizzatori, Sergio Isonni, giornalista e attore. Presenti il sindaco di Castenedolo, Giambattista Groli, il preside dell’Istituto Comprensivo Statale Leonardo da Vinci, Alberto Luterotti, il vicepreside Mario Romagnoli. Dopo gli indirizzi di saluto del sindaco e del preside, Gianni Poli e Orlando Pizzolato hanno rivolto simpatiche parole ai giovani studenti, che hanno anche ricevuto i loro premi per i risultati della campestre.
Infine la signora Maria Bigogno e Ottavio Castellini hanno tagliato il nastro tricolore, dando così il “via” agli otto giorni della mostra-esposizione che – ne siamo certi – non mancherà di suscitare attenzione e curiosità nel mondo dello sport, e non solo in quello.

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